Il veganismo è una filosofia di vita e di pensiero che propone uno stile di vita basato sulle risorse provenienti dalle piante, evitando il consumo alimentare e l’impiego di qualunque risorsa provenga dagli animali. Se i vegetariani si limitano a non usare carne, pesce, cuoio e seta, i vegani fanno a meno anche di latte, uova, miele e lana

Sebbene i principi di fondo del veganismo siano generalmente condivisibili, i vegani sono pochi e spesso è difficile trovare degli altri vegani nella propria cerchia di amici o conoscenti.

Ecco perché molti creano dei punti di aggregazione all’interno dei social media; per esempio, un gruppo Facebook sul veganismo può essere un ottimo luogo per scambiarsi consigli e ricette adatte a tutti.

Ma come fare per raggiungere un target così specifico che è già un po’ esiguo di partenza?

Come dare alla pagina un aspetto autorevole

Se si riescono a incrementare i like su Facebook fin dal principio, sarà più facile aumentare la visibilità della pagina e ottenere così nuovi iscritti; è infatti tipico che l’utente medio segua più volentieri una pagina con un buon numero di like.

Per iniziare, è necessario rendere la pagina il più professionale possibile con questi accorgimenti:

bisogna usare grafiche curate e coerenti tra di loro, aggiornate e piacevoli da vedere. Spesso i gruppi sul veganismo usano molto le sfumature del verde per richiamare i toni della natura e distinguersi
i post devono uscire regolarmente e contenere delle immagini di buona qualità, perfettamente visibili sia da computer, sia da mobile. Gli utenti sono più attratti dalle foto che dalle schermate di testo, perciò è meglio usare delle immagini informative e non puramente decorative. La cosa migliore è usare i post per fare domande agli utenti, così da stimolare il dialogo
aggiungere alla pagina dei piccoli video di alta qualità, ricchi di contenuto ma molto brevi che si prestino a essere condivisi velocemente. Molto spesso i gruppi sul veganismo caricano video ricette con ingredienti e passaggi in sovrimpressione, così da essere seguiti più facilmente
usare le storie, magari anche contemporaneamente su più social network (come Instagram)
corredare la pagina di un sito web ad essa dedicato, come un blog a tema o una pagina YouTube sulla quale caricare la versione estesa dei video brevi
i gestori e i moderatori devono interagire con i commenti sotto i singoli post, alimentando così la community

Quando l’impegno non basta: acquistare iscritti e like

A volte, nonostante la buona volontà e l’impegno, il numero degli iscritti e delle visualizzazioni non riesce a salire; in quel caso, per non mandare sprecato il proprio lavoro, è possibile ricorrere a un piccolo boost in grado di fare la differenza.

Si potrebbe scegliere di sponsorizzare un post particolarmente interessante per fornirgli maggior visibilità, ma gli utenti sarebbero comunque scoraggiati dal numero troppo basso di follower; per ovviare il problema, è possibile acquistare follower e like direttamente dagli appositi servizi, dando alla propria pagina più possibilità di essere indicizzata bene e quindi di raggiungere più persone.

Facebook è una piattaforma molto severa con chi trasgredisce le sue regole; farsi oscurare un post ambiguo è facile, perché l’algoritmo è in grado di riconoscere ogni potenziale effrazione. Se una pagina ricevesse troppi like o iscritti in maniera repentina e rapida, il social sarà in grado di rilevare l’attività sospetta e di penalizzare i contenuti.

Vale la pena ricordare che l’acquisto di interazione e iscritti non è illegale, ma va comunque saputo gestire. Anche se alcuni mantengono qualche riserva morale su questa pratica, è giusto notare che molte figure di spicco scelgono la strada dell’acquisto, tra cui politici, influencer noti e Ong con la necessità di ricevere donazioni per proseguire le loro attività.

In genere l’acquisto di like e iscritti è molto sicuro, in quanto non richiede l’uso dei dati di accesso di Facebook; è sufficiente inserire l’Url della pagina e l’indirizzo email, oltre ovviamente al metodo di pagamento.

Come acquistare like in modo sicuro

Esistono molti servizi in grado di aumentare artificialmente il numero di like e iscritti, ma prima di acquistare un pacchetto è meglio tenere a mente che:

conviene comprare più pacchetti contenuti da dilazionare nel tempo piuttosto che un unico pacchetto troppo grande, soprattutto se il gruppo sul veganismo è ancora molto piccolo o di recente apertura. Meglio non acquistare più pacchetti piccoli da tanti servizi diversi, perché è più facile essere individuati dall’algoritmo e Facebook ha delle regole molto precise per i suoi utenti standard. In caso di dubbi, è meglio acquistare il pacchetto più economico possibile, attendere i tempi di consegna (in genere compresi tra 1 e 24 ore) e vedere come va
bisogna preferire i servizi in grado di erogare un numero contenuto di like e iscritti durante un arco di tempo più ampio, così da imitare il naturale andamento di un post; in particolare, conviene promuovere un singolo post così da migliorare la sua visibilità e di conseguenza quella della pagina
una piccola percentuale dei like e degli iscritti acquistati potrebbe sparire; ciò è solitamente normale, ma bisogna contattare l’assistenza se questa percentuale continua a salire

I vantaggi dell’acquisto di like e iscritti

Con la scelta del giusto servizio, la pagina assumerà un aspetto più professionale e trafficato che invoglierà gli utenti reali a iscriversi e interagire spontaneamente con reazioni e commenti, senza dover investire ulteriormente nella sponsorizzazione dei contenuti.

Una volta rinforzato il proprio brand, si avranno anche maggiori possibilità di risultare credibili agli occhi dei potenziali clienti e dei possibili investitori, che potrebbero chiedere una sponsorizzazione o un inserimento a pagamento.

Il passo successivo all’acquisto

Per assicurarsi che i benefici dell’acquisto permangano, è necessario mantenere sempre alta la qualità dei contenuti e continuare a interagire con la community per non creare un calo di engagement.

Nonostante la percentuale di vegani sia relativamente bassa, il consumo dei prodotti vegan e il business intorno a essi è in continua crescita e anche chi non fa parte della comunità vegana si dimostra interessato a uno stile di vita ecosostenibile e sano.

Grazie a questo crescente interesse, anche gli influencer che un tempo sarebbero stati considerati una semplice nicchia riescono a raggiungere un pubblico sempre più grande, lavorando con delle aziende aperte all’inclusività e alle alternative vegetali.

I social network sono diventati (e probabilmente resteranno) un settore in cui investire per migliorare i propri affari.

L’articolo Come promuovere i gruppi Facebook sul veganismo? è stato pubblicato su Magazine Green Planner.

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