Rigenerare e rivitalizzare i borghi può dare un importante esempio a imprese e istituzioni; la rinascita territoriale passa anche da nuove iniziative economiche, come quella offerta dal piano di rigenerazione dei borghi
Rigenerare l’attrattività dei borghi italiani: è l’obiettivo dello stanziamento di un miliardo di euro da parte del Ministero della Cultura, attraverso i fondi del Piano nazionale per la ripresa e resilienza (Pnrr), che si esplicherà con una serie di progetti pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica di quei luoghi in Italia caratterizzati da un indice di spopolamento progressivo e rilevante.
L’azione adesso passa alle singole Regioni e Province autonome, che in intesa con i Comuni devono individuare questi progetti pilota, attraverso i quali sviluppare gli interventi per il recupero dei borghi.
Le iniziative ammesse saranno quelle legate alla riqualificazione del patrimonio architettonico, culturale e ambientale di questi borghi e per il rafforzamento dell’attrattività dei centri storici di piccola dimensione.
Tutto questo per favorire l’insediamento di nuove funzioni, infrastrutture e servizi nel campo della cultura, del turismo, del sociale, della ricerca e dell’agroalimentare.
Il piano di rigenerazione dei borghi in Lombardia
Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Unioncamere Lombardia, Anci Lombardia, Polis e Aria Spa si sono già mossi per sfruttare l’occasione nel territorio lombardo e hanno dato vita a un’alleanza per la selezione di progetti per il rilancio economico e sociale di un borgo disabitato, o caratterizzato da un avanzato processo di declino e abbandono.
A disposizione in questa fase ci sono 20 milioni di euro, che serviranno, partendo da una rosa di 20 progetti, individuati tra quelli che parteciperanno alla call attraverso la piattaforma Bandi online di Regione Lombardia, entro le 15 del 24 gennaio 2022., a individuare il piano da presentare.
Entro il 15 marzo 2022, il progetto di rigenerazione sociale ed economica del borgo storico sarà presentato al Ministero della Cultura.
Fondazione Cariplo, in collaborazione con Anci Lombardia, sosterrà l’accompagnamento alla progettazione dei territori nel percorso di candidatura. PoliS verificherà i possibili impatti dell’intervento e supporterà nelle fasi di istruttoria e la messa a disposizione dei dati per la verifica dei progetti.
Unioncamere Lombardia con le Camere di Commercio lombarde, promuoverà l’iniziativa per favorire l’insediamento nel borgo di attività di impresa. I settori coinvolti sono, tra gli altri, quello culturale, del turismo, del commercio, dell’artigianato, dell’agroalimentare, del sociale e della ricerca.
L’articolo Rigenerazione dei borghi: 20 milioni per il progetto pilota in Lombardia è stato pubblicato su Magazine Green Planner.